Scadenzario 2023
La sezione riassume le principali scadenze fiscali dell’anno, collegate agli obblighi dichiarativi ed al versamento dell’IMU dovuta sugli immobili.
ATTENZIONE – le date di scadenza non sono ancora aggiornate all’anno 2024.
SCADENZARIO 2023 | |
SCADENZA | DESCRIZIONE |
Entro il 16 marzo |
Il sostituto d’imposta consegna al contribuente la Certificazione Unica (CU) dei redditi percepiti e delle ritenute subite.
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Dal 2 maggio al 30 giugno |
Presentazione della dichiarazione mod. REDDITI Pf in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale (solo nei casi previsti dalla norma…).
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Entro il 16 giugno |
Versamento della prima rata in acconto relativa all’imposta comunale IMU, calcolata sulla base delle aliquote e detrazioni deliberate dal Comune per l’anno precedente.
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Entro il 30 giugno |
Versamento tramite F24 delle imposte dovute a titolo di saldo e prima rata di acconto, scaturite dalla presentazione del mod. REDDITI Pf o del mod. 730 “senza sostituto”.
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A partire dal mese di luglio (agosto o settembre per i pensionati) |
Il sostituto effettua le operazioni di conguaglio derivanti dalla presentazione della dichiarazione dei redditi mod. 730: rimborso delle imposte a credito e trattenuta delle imposte a debito.
Se il contribuente ha chiesto di rateizzare il versamento del saldo e degli eventuali acconti, il sostituto trattiene la prima rata. Le ulteriori rate, maggiorate dell’interesse dello 0,33% mensile, le tratterrà dalle retribuzioni nei mesi successivi. |
Dal 1° al 30 luglio |
Versamento tramite F24 delle somme dovute a titolo di saldo e prima rata di acconto 2022, con maggiorazione dello 0,40% degli importi dovuti (importi scaturiti dalla presentazione del mod. REDDITI Pf o del mod. 730 “senza sostituto”).
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Entro il 30 settembre | Presentazione della dichiarazione dei redditi mod. 730 tramite intermediario abilitato (CAF, professionista, sostituto d’imposta), oppure, presentazione diretta del modello precompilato tramite il sito internet dell’Agenzia delle entrate. |
Entro il 10 ottobre | Il contribuente può comunicare al sostituto d’imposta di non voler effettuare il secondo o unico acconto dell’Irpef/Cedolare o di volerlo effettuare in misura inferiore rispetto a quanto indicato nel mod. 730-3. |
Entro il 25 ottobre |
Il contribuente può presentare al CAF o al professionista abilitato la dichiarazione 730 integrativa.
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Mese di novembre |
Il contribuente riceve la retribuzione con le trattenute delle somme dovute a titolo di acconto Irpef e/o di acconto Cedolare secca (seconda o unica rata), scaturite dal mod. 730.
Se la retribuzione è insufficiente per il pagamento delle imposte, la parte residua, maggiorata dell’interesse nella misura dello 0,4% mensile, sarà trattenuta dalla retribuzione del mese di dicembre.
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Entro il 30 novembre
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Presentazione della dichiarazione mod. REDDITI Pf per via telematica, direttamente dal contribuente o tramite intermediario abilitato.
Versamento tramite F24 delle somme dovute a titolo di secondo acconto Irpef e/o acconto Cedolare secca, scaturite dalla presentazione del mod. REDDITI Pf o mod. 730 “senza sostituto”. |
Dal 1° al 16 dicembre |
Versamento a saldo dell’imposta comunale IMU dovuta per l’intero anno, con eventuale conguaglio sulla rata in acconto, calcolata utilizzando le aliquote e detrazioni deliberate dal Comune per l’anno in corso.
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