Dichiarazione 730

Area dedicata interamente al modello 730. Informazioni, novità, vantaggi e come se non bastasse anche un servizio di assistenza fiscale CAF.

come

Invio con l’assistenza fiscale di TFdC

Se decidi di optare per l’invio con assistenza fiscale da parte di TFdC, seleziona la relativa scelta, prima dell’invio della dichiarazione 730 al server TAX online. Potrai effettuare in autonomia la stampa del 730 (modulo base, 730-2), e di un’anteprima non valida ai fini fiscali del prospetto di liquidazione delle imposte (730-3). La dichiarazione stampata dovrà essere firmata e corredata da tutti i documenti previsti, compresa una fotocopia di un documento di identità valido. Tra i documenti che dovranno essere esibiti obbligatoriamente, anche in copia, troviamo:

  • Modello di delega con il quale si conferisce o meno al Caf Tutela Fiscale del Contribuente l’autorizzazione/incarico a prelevare, dai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, il modello 730 precompilato (la delega è disponibile all’interno dell’applicativo 730);
  • Modello 730-1 in busta chiusa per la scelta della destinazione del 8, 5 e 2 per mille dell’Irpef (da consegnare anche se non si esprime alcuna scelta);
  • Copia della dichiarazione dei redditi dell’anno precedente (modello 730 o REDDITI Pf), nel caso in cui l’intermediazione telematica non sia stata perfezionata da Tutela Fiscale del Contribuente;
  • Copia di eventuali dichiarazioni “integrative a favore ultrannuali” presentate nel corso del 2022 per i periodi d’imposta 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020 per il recupero delle eccedenze a credito nella dichiarazione di quest’anno;
  • La Certificazione Unica 2023 con le informazioni relative ai redditi di lavoro dipendente e pensione, ai redditi di lavoro autonomo e ai redditi diversi, percepiti nel corso del 2022;
  • Altre certificazioni che documentano redditi percepiti nel 2022 (es. mod. CUPE per la certificazione degli utili, certificati per le pensioni estere, assegni periodici percepiti dall’ex coniuge, copia dei contratti di locazione per gli immobili concessi in locazione, altro…);
  • Deleghe F24 per eventuali versamenti in acconto effettuati direttamente;
  • Scontrini, ricevute fatture e quietanze attestanti spese ed oneri detraibili o deducibili, sostenuti nel corso del 2022 nel proprio interesse o dei familiari fiscalmente a carico; si ricorda che, a partire dal periodo d’imposta 2020, ad eccezione delle spese relative all’acquisto di medicinali, dispostivi medici e prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o strutture convenzionate con il SSN, le restanti spese sono detraibili solo se effettuate con pagamenti tracciabili, da documentare esibendo prova del mezzo di pagamento (es. ricevuta bancomat, carte di credito, estratto conto, bollettino postale, ecc…); in alternativa, il soggetto percettore del pagamento deve aver attestato sul documento di spesa di aver ricevuto il pagamento della prestazione o del bene tramite mezzo tracciato;
  • Autocertificazione e documento d’identità valido, in merito alle condizioni che consentono di usufruire delle detrazioni e delle deduzioni a fronte degli oneri sostenuti nel corso del 2022.

La documentazione sopra elencata dovrà essere prodotta in copia ai ns Centri Periferici unitamente a copia sottoscritta della dichiarazione “autocompilata” (730 base, oltre al 730-1). Prendendo accordi con le ns strutture incaricate, sarà possibile definire la consegna brevi mano o la spedizione postale, pianificando anche modalità e termini per il ritiro della copia del modello 730 da conservare.
Della documentazione pervenuta al Caf verrà verificata la congruità rispetto a quanto inviato tramite internet. In caso di incongruenze o di anomalie, il Centro Periferico TFdC contatterà direttamente il contribuente tramite e-mail, telefonicamente o per iscritto per sanare la posizione.

Tale procedura si rende necessaria in quanto i Caf hanno l’obbligo di verificare che i dati indicati nel modello 730 siano conformi ai documenti esibiti dal contribuente e di rilasciare, per ogni dichiarazione acquisita, il visto di conformità (ossia un’attestazione di corrispondenza della dichiarazione con la documentazione esibita e con le disposizioni normative che disciplinano ritenute, oneri e crediti d’imposta).

Pertanto tutta la documentazione relativa agli oneri deducibili, alle detrazioni d’imposta spettanti, alle ritenute, agli importi dovuti a titolo di saldo o di acconto, ad eventuali rimborsi da ottenere, deve essere obbligatoriamente verificata direttamente dal Caf.

A seguito del corretto compimento delle succitate attività di verifica, il Caf Tutela Fiscale del Contribuente Srl si occupa di consegnare al contribuente copia completa del modello 730 e di inviare telematicamente all’Agenzia delle entrate la dichiarazione predisposta unitamente al mod. 730-4 (in cui sono riportati gli importi da trattenere e da rimborsare a cura del sostituto d’imposta), entro i termini di legge, consegnando infine al contribuente la relativa attestazione di ricezione telematica.

L’art. 39, c. 1, lett. a) del DLgs. n. 241/1997, modificato dall’art. 7-bis del DL n. 24/201, convertito con modificazioni dalla Legge n. 26/2019, prevede che “in caso di visto di conformità infedele su una dichiarazione mod. 730, l’intermediario abilitato è tenuto al pagamento di un importo pari al 30% della maggiore imposta riscontrata, sempre che il visto infedele non sia stato indotto dalla condotta dolosa o gravemente colposa del contribuente. La maggiore imposta dovuta ed i relativi interessi sono invece richiesti al contribuente”.

In conseguenza del regime sanzionatorio a carico del Caf o professionista nel caso di errata apposizione del visto di conformità (l’intermediario è tenuto al pagamento di una somma pari al 30% della maggiore imposta riscontrata…) ed in virtù della possibilità di presentare direttamente il proprio 730 “precompilato” tramite il sito dell’Agenzia delle entrate, alcuni centri periferici Caf potrebbero richiedere un corrispettivo per l’acquisizione della dichiarazione 730, anche nel caso in cui sia recapitata già “autocompilata”.

Invio con assistenza di un altro Caf
Se hai optato per l’invio con assistenza fiscale di un altro intermediario abilitato, consegna la modulistica stampata e tutta la documentazione probatoria al soggetto che si incaricherà di seguire l’intero iter della dichiarazione.

PACCHETTO "TUTTO INCLUSO"

Pacchetto Tutto incluso: con una spesa di € 15,00 (IVA compresa) avrai la possibilità di utilizzare per un anno la Suite completa comprendente i Software 730, IMU, REDDITI Persone Fisiche (no P.IVA) ed F24. 

I passaggi da effettuare per procedere con l’acquisto sono:

1. registrarsi sul sito TAXonline (ottenendo account e password);
2. effettuare il login (digitando account e password ricevuti) e cliccare il banner “Acquista il pacchetto TUTTO INCLUSO Suite Famiglia on line” presente sulla home di TAXonline; 
3. procedere con l’acquisto effettuando il pagamento di soli € 15,00 Iva compresa con carta di credito.

A pagamento effettuato Account e Password rilasciati a fronte della registrazione saranno immediatamente abilitati al download di tutti i software (effettuabile dalle singole aree dedicate). Si comunica che la licenza d’uso dei prodotti è annuale e scade il 31 dicembre di ogni anno e che le attività di assistenza saranno limitate a problematiche relative all’installazione e ad eventuali malfunzionamenti. Le richieste dovranno essere inviate esclusivamente tramite mail all’account software.famiglia@taxonline.it (non sono previste assistenza telefonica e consulenza fiscale).

Nota bene
Per gli utenti registrati nel 2022: se si vuole avere accesso alle dichiarazioni compilate nel 2022, è necessario procedere all’acquisto ed accedere ai servizi utilizzando lo stesso account dell’anno precedente; non occorre quindi effettuare una nuova registrazione.